giovedì 23 aprile 2020


RIVALITÀ TRA LE TIFOSERIE DELLE SQUADRE DI LONDRA

Stemma della città di Londra

Come molti amanti del calcio, da sempre, sono stato affascinato da quello inglese.

Adoro i loro stemmi, i soprannomi che vengono dati alle squadre, che spesso hanno origini primordiali; adoro le poche simulazioni, i pochi fischi arbitrali.

Come tifoso “da stadio” e da “trasferta” e non “da divano” mi hanno sempre incuriosito le storie che concernono le rivalità e le origini di queste. Rivalità che spesso riguardano stracittadine.

Se mettiamo insieme: calcio inglese, rivalità e stracittadine non si può fare altro che pensare a Londra, città nella quale ci sono almeno 17 squadre che militano nelle prime 5 divisioni calcistiche. 

“Le reti di Wembley”, un libro di Roberto Gotta, a mio giudizio spiega stupendamente come si sviluppa il sabato del tifoso di ogni squadra londinese.

Le rivalità sono quindi numerosissime ed hanno radici antiche e basate su questioni geografiche, politiche, di costume, economiche e sociali.

Partiamo dalle più sentite, quelle che hanno dato origine, negli anni, agli scontri più violenti e sanguinosi.


Non si può non iniziare dalla sfida Millwall-West Ham, chiamata East London Derby (o anche Docks Derby) essendo entrambe nella zona est della città. Tra fine ‘800 ed inizio ‘900, erano terreni molto paludosi, nei quali si fermavano rifiuti e detriti trasportati dal Tamigi, abitati dalle classi più povere e problematiche.

Qui sorgevano i Docks, cantieri navali, con le loro ciminiere, storie di operai e portuali. 
Parrebbe che, proprio a causa di uno sciopero, nel 1926, la rivalità sia diventata aspra.

Durante la Grande Depressione quasi tutti aderirono agli scioperi a partire dagli operai dei Royal Docks, situati a nord del Tamigi (tutti Hammers); tra i “quasi” ci furono i portuali dei Millwall Docks, a sud del fiume (zona South Bermondsey)che erano troppo poveri ed affamati per permettersi di rinunciare alla pur misera paga. Da qui l’insulto “crumiri” e scambi di accuse reciproche.

Le due tifoserie, con i loro gruppi trainanti e più conosciuti (Inter City Firm e Millwall Bushwackers) sono protagoniste di gravissimi episodi di violenza; nonostante capiti raramente che si incontrino (Hammers in Premier e Millwall in Championship) è una delle partite più temute d’Inghilterra.

Tra l’altro The Den, fortino del Millwall, è in una posizione particolare: incastrato tra due linee ferroviarie, è raggiungibile solo da quattro angusti sottopassaggi, perfetti per le imboscate.
The Den - Millwall
Dalla zona est ci spostiamo a nord dove troviamo il North London Derbyche vede coinvolte Arsenal e Tottenham Hotspurs.


L’origine dell’astio risale al 1913 ed è provocato dallo spostamento dei Gunners (Arsenaldal sud londinese, dove trascorsero i primi anni della loro vita, alla zona di Highbury Square, vicinissima a White Hart Lane, dove si trova lo stadio degli Spurs.

A deteriorare i rapporti, contribuì, secondo alcune fonti, un episodio avvenuto nel 1919. La prima divisione doveva passare da 20 a 22 squadre permettendo così agli Spurs di salvarsi (erano arrivati ventesimi). Ma ciò non avvenne perché, in una riunione tra presidenti, si decise che insieme al Derby County ed al Preston North End (prima e seconda di Seconda Divisione) sarebbe stato promosso l’Arsenal per meriti storici, il tutto a discapito del Tottenham.

Da qui iniziò il periodo vincente dell’Arsenal, aggiungendo l’aspetto “palmares” a quello geografico.

Tottenham e Arsenal hanno comunque in comune qualcosa: entrambe sono rivali del Chelsea.
 

Chelsea – Tottenham Hotspurs ha radici storiche, nei primi anni del 1900 con motivazioni politiche. White Hart Lane sorge su quello che era il vecchio quartiere ebraico di Londra e da sempre i tifosi Spurs vengono chiamati e si definiscono essi stessi Yid (abbreviazione di Yiddish, ebreo); mentre i tifosi del Chelsea, all’epoca, avevano orientamento politico di estrema destra.


Arsenal – Chelsea, invece, è nata nel nuovo millennio, da quando i Blues sono diventati competitivi e le sfide tra le due compagini sono determinanti per le zone alte della Premier o per i turni finali delle Coppe.

Il Chelsea è uno dei club che danno vita ai West London Derby, insieme a Fulham, Queens Park Rengers e Brentford.

Ultimamente gli incroci sono sporadici, soprattutto quelli con il Chelsea protagonista, poiché le altre tre hanno giocato poco o niente in Premier League.
Stemma Fulham
I tifosi del Fulham identificano come rivali principali quelli del Chelsea, da sempre, e solo dopo vengono quelli del QPR e del Brentford; d’altronde Craven Cottage e Stamford Bridge sono in due quartieri confinanti.

Anche per i seguaci del QPR gli antagonisti principali sono i Blues.

A Brentford, invece, i meno graditi sono i fans del QPR, pare a causa di un tentativo, nel 1967, di acquisto e fusione orchestrato dal presidente degli Hoops all’epoca.

Anche se il club milita nelle serie inferiori, sono sentite anche le sfide con West Ham, Crystal Palace, Charlton Athletic, Fulham, Tottenham, Arsenal e Barnet. Piccoli ma vivaci e non potrebbe essere diversamente visto che sono “The Bees” (le api).

Stemma Barnet
Barnet che, a sua volta, ha rapporti non buoni con Brentford ed Arsenal anche se raramente si incontrano.

 

Il Millwall non è solo protagonista dell'East London Derby ma anche del South London Derby, nel quale affronta il Crystal Palace. Per questi ultimi, infatti, i Leoni sono gli avversari per antonomasia, per la vicinanza geografica di South Bermondsey (quartiere Millwall) con Croydon (Palace).


Nel nuovo secolo, per i sostenitori del Crystal Palace, ha preso piede la rivalità con il Charlton Athletic oltre che per motivi di confine, anche per quelli di campo: nel 2005 fu proprio il Charlton a condannare alla retrocessione il Palace.

Il cerchio del sud si chiude con i rapporti tesi tra Charlton e Millwall, che spesso si trovano nella stessa divisione.

Fans Millwall ancora protagonisti con il Chelsea ma non c’è da stupirsi visto che, prima dell’avvento di Abramovich, anche i tifosi dei Blues erano tra i più pericolosi e temuti d’Inghilterra. Naturale che finissero per scontrarsi con i Leoni ma anche con i tifosi del West Ham, le tre tifoserie più violente.

Gli Hammers, oltre che con Millwall e Chelsea, hanno rapporti tesi anche con i tifosi Spurs, rivalità che affonda le radici in un passato lontano ed è originata in parte dalla posizione dei due stadi ed in parte da questioni dialettiche: i fans del Tottenham tendono a sminuire gli avversari, che a loro volta si battono per dimostrare la loro importanza.

Sfide molto calde e sentite anche quelle tra West Ham e Arsenal legate alla posizione geografica dei due club.
 

Esistono poi tensioni tra tifosi di club londinesi che spesso si affrontano in terza, quarta o quinta serie. Tra questi, quelli del Leyton Orient (citato anche nel film Febbre a 90°) che “sentono” particolarmente le sfide con i vicini del Daghenham&Redbridge e con il Barnet oltre al West Ham (ultimamente incontrato di rado).


Chiuderei con gli attriti tra Sutton United e Bromley, compagini storiche che oggi militano nella National League.


Panino




2 commenti:

  1. Bellissimo articolo sulle squadre di Londra e loro rivalità storiche. Il calcio inglese è proprio un'altra cosa. Migliore? Peggiore? Semplicemente diverso e per questo ancora più godibile. Nell'anello della M25 (quello che definisce la Greater London ci sono penso, ma magari sbaglio anche il Wimbledon (di John Fashanu) ed il Watford. Ma sono davvero una miriade le squadre londinesi. Ho personalmente avuto la fortuna di vedere qualche derby fra le squadre cosiddette minori. Spettacolo indimenticabile.

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  2. Innanzitutto, grazie per il commento. Concordo con quanto hai scritto. Hai ragione anche su Wimbledon e Watford, che non ho citato perchè non hanno vere e prorpie rivalità.
    La zona di Greater London comprende tante altre squadre che non abbiamo trattato, nell'articolo, per motivi di spazio. C'è sempre tempo per farlo in futuro.:)

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